© Christophe Guibbaud

Fabcaro

Autore prolifico di fumetti e di romanzi, Fabrice Caro alias Fabcaro ha debuttato nel 1996.

Tra le sue opere, possiamo ricordare Le Steak haché de Damoclès (2005), La Bredoute (2007), On est pas là pour réussir (2012).

Il successo arriva nel 2015 con l’albol’album Zaï zaï zaï zaï.

Nel 2016, Fabcaro scrive la sceneggiatura delle nuove avventure di Gai-Luron, disegnate da Pixel Vengeur (Fluide Glacial).

Nel 2018 esce un’altra opera notevole, capace di fondere umorismo assurdo e satira sociale: Moins qu’hier (plus que demain).

Il suo romanzo Le Discours (2018) è stato adattato per il cinema da Laurent Tirard nel 2020.

Nel 2022, ha pubblicato Guacamole vaudou, un fotoromanzo umoristico che ha per protagonista il comico Eric Judor.

 

 

Didier Conrad

© Christophe Guibbaud

Didier Conrad

Nato nel 1959 (come Asterix) a Marsiglia.

1973: debutta nel mondo del fumetto con Carte blanche, pubblicato sulla rivista Spirou.

1978: vi pubblica il suo primo fumetto Jason su sceneggiatura di Mythic.

Sempre per la rivista Spirou si dedica con l’autore Yann alla realizzazione di una serie di 400 strip comiche dal titolo Les Hauts de Page.

Insieme allo stesso sceneggiatore, crea la serie leggendaria Les Innommables (Gli Innominabili).

1980: Conrad crea una parodia umoristica: Bob Marone.

1984: Conrad crea con Commenge (alias Wilbur) L’Avatar e poi Le piège malais che riprende il racconto della vita del personaggio principale; nello stesso periodo i due creano una serie per bambini intitolata Donito.

1996: Collaborazione con Dreamworks per The road to El Dorado (La strada per Eldorado, uscito nel 2000).

Conrad decide di restare in America e di proseguire la sua carriera di disegnatore di fumetti. Dà vita, con lo pseudonimo di Pierce, a Kid Lucky, serie che racconta l’infanzia del Lucky Luke di Morris, con Jean Léturgie e Yann alla sceneggiatura; e Cotton Kid, altra serie per bambini ambientata nell’universo del western.

2005: Conrad crea uno spin-off che si chiamerà Tigresse Blanche. La serie, che realizza con Yann per i primi due numeri, poi con Wilbur per il seguito, ha come eroina Alix, una spia cinese che opera durante la guerra civile in Cina tra comunisti e nazionalisti.

2007: Conrad e Wilbur ci portano in India con la serie RAJ che esibisce uno stile di disegno più realistico e vicino alla scuola della “ligne claire”.

2011: Insieme a Wilbur, Conrad crea la serie spin-off Marsu Kids, che racconta le avventure dei vari discendenti del Marsupilami, il mitico animaletto inventato da Franquin.

2013: Conrad è il disegnatore dell’avventura numero 35 di Asterix: Asterix e i Pitti su sceneggiatura di Jean-Yves Ferri. È per lui un’occasione straordinaria: “Asterix è un mito. Poterlo disegnare con la benedizione di Uderzo è il sogno di un bambino che si realizza“.

Un’opera ricca, un tratto di matita riconoscibile e mirabile, colori incredibili! Sono solo alcuni dei motivi che hanno consentito a Conrad di partecipare alle avventure del piccolo Gallo.

Finalmente nel 2013, in occasione dell’uscita del 35° albo, Ferri e Conrad si incontrano. Durante i due mesi di tournée in giro per l’Europa, i due autori hanno modo di scambiarsi idee e opinioni: è l’inizio di una nuova amicizia.

Trascorrono tutto il loro tempo insieme e a ogni nuovo viaggio, pranzo, serata, parlano di una cosa soltanto: una nuova idea… quella del 36° albo delle Avventure di Asterix: Il Papiro di Cesare.

E nel 2015 si ricomincia tutto da capo per quello che sarà l’albo n° 37!

E ancora una volta nel 2017 e nel 2019 con gli albi 37° e 38°: Asterix e la Corsa d’Italia e Asterix e la figlia di vercingetorige.

Nel 2021, il duo ci regala una nuova avventura dei nostri Galli preferiti: Asterix e il Grifone, in uscita il 28 ottobre 2021.

Photos : © Christophe Guibbaud